Il Golden Gala di Ginnastica Ritmica è un’importante vetrina dal punto di vista nazionale. Lo sa bene Martina Santandrea, la Farfalla guerriera, che ha concesso un’intervista a Il Giorno.

“Finalmente! Oltre alle competizioni per noi rappresenta l’evento più importante. Una vera e propria festa“.

Per Martina Santandrea e le sue compagne è l’occasione per festeggiare l’Europeo, nonostante l’oro negato nell’all around. “Eravamo sicure della vittoria, uno scandalo agli occhi del mondo, tutti hanno visto cosa è successo” 

Nonostante l’ingiustizia subita, le Farfalle hanno reagito positivamente dimostrando a tutti di cosa fossero capaci. La giovane atleta bolognese ha così commentato la loro reazione. “Il giorno dopo volevamo difendere il nostro lavoro, la rabbia è diventata grinta e ci ha fatto vincere due ori“.

Insieme alle sue compagne rappresentano una squadra affiatatissima, che è stata capace di creare un legame indissolubile anche fuori dalla pedana. 

E Martina Santandrea, la Farfalla guerriera, ha voluto approfondire proprio il rapporto con le altre Farfalle, sottolineando  come la squadra rappresenti per lei sia una famiglia e un esempio per il mondo della Ginnastica Ritmica. “Sono figlia unica, ma ho trovato delle sorelle. Insieme abbiamo lanciato un messaggio di unione e di sport pulito“. 

Terminati gli Europei, le ragazze già guardano ai mondiali, qualificanti per Parigi 2024. “Combattiamo per quello che ci spetta restando sempre focalizzate sui nostri obiettivi“.